Secondo l'agenzia di stampa ABNA, il quotidiano sionista "The Jerusalem Post" in un rapporto ha scritto che gli yemeniti continuano a scoprire i punti deboli di Israele e che la loro infiltrazione in Israele rimane persistente, distruttiva e, in definitiva, letale.
Secondo il quotidiano sionista, i droni yemeniti, che sono più economici dei missili, hanno generalmente causato danni significativi nei territori occupati.
"The Jerusalem Post" ha continuato scrivendo: "La guerra si è prolungata e le minacce si sono diversificate. Gli yemeniti riescono a penetrare le difese aeree israeliane. Non si possono fermare gli yemeniti e la vera soluzione è porre fine alla guerra."
Secondo questo media sionista, ogni tweet minaccioso pubblicato dal ministro della guerra del regime israeliano mostra solo l'incapacità di Israele.
Yahya Sarea, portavoce delle Forze Armate yemenite, ha rilasciato una dichiarazione annunciando che sono stati condotti attacchi di droni contro alcune posizioni del nemico sionista nel sud dei territori occupati.
Nel comunicato, ha affermato che le forze yemenite hanno colpito il porto di "Umm al-Rashrash" nei territori occupati con due droni.
Il portavoce delle Forze Armate yemenite ha sottolineato che questa operazione ha raggiunto i suoi obiettivi e che i sistemi di intercettazione del nemico non sono riusciti a contrastarla.
Secondo il portavoce delle Forze Armate yemenite, questo è il secondo attacco di droni contro i territori occupati nelle ultime 24 ore.
I media sionisti hanno annunciato che il numero dei feriti nell'attacco di droni dell'esercito yemenita a Eilat occupata ha raggiunto le 48 persone, due delle quali sono in condizioni critiche.
Your Comment